Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni... W. Shakespeare

martedì 4 settembre 2012

Anteprima: "UN AMORE DI ANGELO"

DALL’AUTRICE DI CULTO FEDERICA BOSCO,
 OLTRE 600.000 COPIE VENDUTE 
L’ATTESISSIMO EPILOGO DI UNA FAVOLA SULLA 
"MAGIA DELL’AMORE"

Un romanzo per sognare

di
FEDERICA BOSCO
Editore: Newton Compton
Pubblicazione: 27 settembre 2012
392 pag.
Prezzo: 9,90 euro

Scegliere la propria strada non e' sempre facile
I sogni non sono solo desideri...

CONTENUTO:

Nei mesi trascorsi a Firenze a casa della nonna, Mia ha sempre sentito Patrick vicino a sé. Da quando le onde del mare lo hanno inghiottito, non ha mai smesso di udire la sua voce, e la sua presenza veglia su di lei come un angelo. Adesso Mia è di nuovo in Inghilterra e ha finalmente ottenuto l’occasione che attendeva da sempre: un’audizione alla Royal Ballet School. Ma quando, su quel palco, ha capito che il sogno stava per trasformarsi in vita reale, ha pronunciato il suo no. Non ha potuto rinunciare alla libertà di danzare senza regole, vincoli, restrizioni. Pat le è stato sempre accanto, anche di fronte a una decisione così complicata. Per Mia può ora iniziare una nuova vita: lei e Nina, l’amica del cuore con cui ha ricostruito un rapporto che pensava perso, vanno a vivere a Londra, dove Mia si iscrive a una scuola d’arte che la entusiasma, The Brit. Ma Londra non è solo divertimento e cambiamenti: le due amiche dovranno affrontare insieme anche la difficile gravidanza di Nina. A sostenerla, come sempre, ci sarà l’eterea presenza di Patrick…

L'AUTRICE:

Federica Bosco è scrittrice e sceneggiatrice. Con la Newton Compton ha pubblicato Mi piaci da morire, L’amore non fa per me, L’amore mi perseguita (la trilogia delle avventure sentimentali di Monica), Cercasi amore disperatamente e S.O.S. amore: tutti hanno avuto un grande successo di pubblico e di critica, in Italia e all’estero. È anche autrice di due “manuali di sopravvivenza” per giovani donne: 101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro (senza dover baciare tutti i rospi) e 101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro. Un amore di angelo è il capitolo conclusivo della trilogia che comprende Innamorata di un angelo e Il mio angelo segreto. Potete leggere di lei sul suo seguitissimo blog all’indirizzo www.federicabosco.com.

Breve Estratto:

E adesso che ce l’avevo fatta, ora che il dolore atroce per la perdita di Patrick stava allentando leggermente la presa, ora che avevo superato il desiderio di raggiungerlo, e avevo ricominciato a lottare per ritornare a vivere affrontando quell’audizione che preparavo da sempre, ora che ero a tanto così da realizzare il mio sogno, avevo capito che quella non era più la mia strada e che il mio unico vero desiderio era quello di essere libera.
Libera di danzare senza schemi e regole ferree, libera di studiare con chi volevo senza più obbedire ai canoni rigidissimi delle scuole prestigiose o ai capricci di insegnanti frustrati, libera di esprimere me stessa.

LA TRILOGIA:

- Innamorata di un Angelo (febbraio 2011) post dedicato
- Il mio Angelo Segreto (ottobre 2011) post dedicato
- Un Amore di Angelo (settembre 2012)

INTERVISTA:

- Sei giunta all’episodio conclusivo della storia di Mia. C’è qualcosa che è cambiato, nella tua consapevolezza di scrittrice, dopo avere esplorato un universo anche adolescenziale?
La scrittura, come ogni mestiere creativo, (ma mi viene da pensare ogni mestiere al mondo!) non è mai qualcosa di statico, ma si trasforma in continuazione attraverso le esperienze, la crescita e le emozioni.
Lo stesso libro, scritto anni dopo, sarebbe completamente diverso e, magari, anche meno bello. Ogni volta che si affronta un libro, è come partire per un viaggio nella foresta del Borneo, dove non si sa cosa (e soprattutto chi!) si incontrerà.
Quando ho affrontato la storia di Mia, non sono andata a scoprire o inventare qualcosa di nuovo e sconosciuto, sono solo andata a ricordare quello che avevo vissuto e provato durante i miei 16 anni: i sogni, le aspettative, l’amore, l’attesa, i pianti, il batticuore, e quella sensazione inspiegabile che la vita fosse un lunghissimo pomeriggio d’estate vissuto sempre a mille, con il cuore traboccante di emozioni. È stato un ripercorrere una strada che credevo di aver dimenticato e riscoprire quella parte bella e genuina di noi, che rispecchia quello che siamo senza sovrastrutture, preconcetti e aspettative.
Prima cioè di cominciare a fingere di essere qualcun altro per compiacere tutti quelli che ci volevano diversi, gettando le basi per anni di terapia.

- Cosa è cambiato e cosa si è conservato del tuo stile nel passaggio da S.O.S. Amore a Innamorata di un angelo?
Lo stile è ciò che ci contraddistingue, è la nostra impronta digitale, il nostro dna, la nostra pelle, ed è inconfondibile e unico.
Ho usato esattamente la stessa voce, ironica e a tratti cinica, dei miei personaggi femminili più adulti e l’ho filtrata attraverso gli occhi di un’adolescente tosta, cocciuta e determinata.
Una specie di Juno che vuole a tutti i costi entrare alla Royal Ballet School e che, come tutti gli adolescenti, non prende in considerazione l’idea di un fallimento.
Non ho pensato neanche per un momento di scrivere un libro per adolescenti, servendomi di una lingua diversa, ho solo scritto una storia narrata dalla voce di una ragazza di 16 anni che potrebbe tranquillamente averne 30 (motivo per cui le mie lettrici spaziano dai 12 ai 65 anni!). Se ci pensiamo, infatti, il cuore è sempre lo stesso e i sogni anche, la differenza è solo che crescendo diventiamo più impauriti. È una storia in cui chiunque si può rispecchiare: la mamma con un matrimonio fallito alle spalle e una grande difficoltà nel lasciarsi andare; la nonna, una forza della natura che si beve la vita (e anche diversi vodka orange); il fidanzato della mamma, gentile e affidabile; Nina, la migliore amica che si potrebbe mai immaginare; e poi lui, Patrick, il ragazzo perfetto, tanto perfetto da rasentare il fastidio.
E poi la vita che si mette di mezzo e travolge tutto quello che incontra e che non si può né prevedere né fermare. E ti mette di fronte a un bivio: o ti lasci morire o stringi i denti e cominci a lottare con tutta te stessa per sopravvivere al dolore.

- Nei due precedenti romanzi la tua volontà era quella di mantenere una certa ambiguità relativamente alla figura di Patrick: un angelo o un sogno. Sarà così anche in questo?
Non posso dire niente su quello che sarà di Patrick, né se la sua voce sia reale o solo una fantasia di Mia che la aiuta ad andare avanti. Posso solo dire che avendo strutturato la trilogia secondo un’idea di Inferno, Purgatorio e Paradiso, questo ultimo capitolo sarà senza dubbio più leggero!
Dopo tutte le lacrime delle lettrici e le mail che ho ricevuto, glielo dovevo!!





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